Alessandro D’Orazio

Dall’argento alle Olimpiadi Internazionali della Fisica all’ammissione alla Normale di Pisa

Alessandro D’Orazio, che ha rappresentato l’Italia a Parigi nella 55ª edizione delle IPhO – International Physics Olympiad, ha conquistato una prestigiosa medaglia d’argento. 

Dal 15 al 27 luglio 2025, Alessandro, studente della 5M nel passato anno scolastico, si è confrontato con i migliori giovani fisici del mondo, dopo un percorso di selezione nazionale coordinato dall’AIF (Associazione per l’Insegnamento della Fisica ETS). Le prove della competizione, ciascuna della durata di cinque ore, non hanno lasciato spazio all’improvvisazione: tre quesiti teorici e due sperimentali che hanno messo alla prova rigore, creatività e resistenza. La prova teorica ha spaziato dalla ricostruzione della forma della Via Lattea dall’interno allo studio del funzionamento di un orologio ad aria, fino all’analisi dei meccanismi fisici delle bollicine nello champagne. Sul fronte sperimentale, i partecipanti hanno affrontato la misurazione del campo magnetico terrestre e lo studio delle condizioni per evitare che un rover si blocchi sulle dune di Marte, come accadde al celebre Spirit della NASA. Temi affascinanti, capaci di unire rigore scientifico e immaginazione.

La squadra italiana, composta da cinque studenti, ha brillato per preparazione e talento: oltre all’argento di Alessandro, sono arrivati quattro bronzi. “L’eccellenza di Alessandro – sottolinea la Dirigente Scolastica Elisa Vita - è elemento di orgoglio ben oltre i confini locali e la comunità scolastica del Liceo, che lo ha visto crescere in questi anni, è fiera di lui che ha affrontato tutto con grinta, capacità e indicibile passione, ma al tempo stesso con grande umiltà”.

Ai suoi docenti di Matematica e Fisica, Luciano Zazzetti e Paola Palestini, che hanno avuto il privilegio di poter condividere in tempo reale con Alessandro, seppure a distanza, le varie fasi della gara di Parigi, prima ancora di conoscere il fantastico esito, aveva confidato: “E comunque dovesse andare so che l’impegno davvero importante è fra un mese”. L’impegno a cui si riferiva era l’esame di selezione per l’ammissione al corso di Fisica della Scuola Normale Superiore di Pisa, che ha affrontato a partire dai primi di settembre. Solo 33 studenti in tutta Italia possono entrare ogni anno nella classe di Scienze della prestigiosa istituzione, dopo aver superato una selezione durissima basata su due prove scritte di Matematica e Fisica e due prove orali. Il risultato? Alessandro è stato ammesso con il secondo miglior punteggio e adesso è uno studente della Normale ma, con l’entusiasmo che lo contraddistingue e l'attaccamento alla realtà scolastica che lo ha visto crescere in questi anni, ha dichiarato: “Tornerò sicuramente a salutare i ragazzi del Club matematico, con cui ho condiviso tanti momenti speciali nelle lezioni di matematica olimpica del lunedì. Spero di poterli sostenere anche quest’anno a Cesenatico, pur non potendo più essere in squadra con loro!”.

Grazie Alessandro, ad maiora!

Scritto dalla professoressa Elena Cardola