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Roberta Novelli vince il Premio Letterario Nazionale Arte di Parole

Secondo classificato Francesco Michieletto

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Straordinario risultato per il Liceo Scientifico Rosetti che vede due suoi studenti al primo e secondo posto alla XII edizione del Premio letterario nazionale Città di Prato Arte di Parole “Gianni Conti”. Roberta Novelli della classe VG e Francesco Michieletto della classe II M sono stati infatti premiati sabato 20 maggio nel salone consiliare di Palazzo Comunale a Prato per i migliori racconti creati sviluppando il tema proposto dal bando, “Luce”.

Il racconto di Roberta Novelli, intitolato 24 aprile 1606, ricostruisce liberamente uno spaccato dell’esistenza di Caravaggio, accusato di proporre soggetti religiosi con modalità eretiche per modelli utilizzati e stili compositivi; dal dramma interiore scaturisce comunque rafforzata la vena artistica del pittore e, per certi aspetti, anche la fede in un Dio che ripudia la pompa e sceglie gli ultimi per incarnarsi sulla tela. “Mi sono ispirata ad un quadro di Caravaggio che ho visto la scorsa estate a Malta; nonostante il buio della stanza la luce dei colori era straordinaria” ha spiegato Roberta.  “Il tema è ‘Luce’ e il Caravaggio con la luce ha fatto meraviglie – il commento della giuria al lavoro della studentessa -. Era rischioso concentrare il pensiero riformista e i conflitti interni di questo grande artista in poche battute, ma l’autrice ne esce benissimo in un racconto ben strutturato, dall’impostazione originale, con fluidità nel ritmo, coesione ed efficacia espressiva”. Abilità che la studentessa esercita anche con la frequenza al Laboratorio di scrittura creativa presente nell’istituto, coordinato dalla professoressa Adelia Micozzi.

Francesco Michieletto ha invece efficacemente rappresentato in Sotto la stessa luna il “dramma della fuga dalle ingiustizie e dai soprusi di un giovane che anni prima si è lasciato la Libia alle spalle e a cui la vita ha tolto tutto. Reso molto bene, efficace l’accostamento delle solitudini del capitano della nave dei soccorsi e quella di questo ragazzo ormai senza sorriso per sempre. Due piani narrativi che s’intrecciano, legati da una profonda umanità che affratella nella sofferenza e nella speranza che non dimentica e anzi si fortifica nel dolore” motiva la giuria che l’anno scorso aveva assegnato allo studente il terzo premio.

Circa 270 gli elaborati esaminati dalla giuria del Premio dedicato alle scuole secondarie di II grado italiane, arrivati da 16 regioni; circa 70 gli istituti che hanno partecipato su tutto il territorio nazionale. Un Premio che è sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dallo stesso riconosciuto come iniziativa di eccellenza.

La Dirigente Scolastica Stefania Marini ha voluto esprimere ai due studenti, a nome personale e di tutta la comunità scolastica del Liceo, le congratulazioni per il prestigioso riconoscimento ricevuto; oltre che con l’incontro diretto in classe con i ragazzi, la dottoressa Marini ha sottolineato con una missiva rivolta anche alle rispettive famiglie non solo il risultato, ma anche il senso del loro lavoro che testimonia doti, passione, impegno.