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L’APP PER LA GEOMETRIA PRESENTATA A DIDAMATICA

Il Liceo Rosetti a Milano all’evento dell’AICA

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Le buone pratiche didattiche del Liceo scientifico “Rosetti” sono state presentate con successo alla 36^ edizione di Didamatica, evento che raccoglie e mette a confronto i contributi di tutti coloro che operano nel mondo della scuola e della formazione sui temi dell’innovazione digitale. L’edizione di quest’anno, svoltasi a Milano tra 10 ed 11 novembre, è stata dedicata agli effetti della trasformazione digitale nella scuola: cosa è cambiato dal pre-pandemia ad oggi e quali sono le linee di sviluppo delle tecnologie informatiche nella didattica.

A rappresentare l’istituto sambenedettese sono stati i professori Paola Palestini e Luciano Zazzetti, protagonisti con gli studenti della classe II M dell’anno scolastico 2021-2022 di un’esperienza didattica digitale di grande interesse; i due docenti avevano nei mesi scorsi steso un articolo che illustrava l’intero progetto e che è stato valutato positivamente dalla commissione incaricata di selezionare i migliori contributi delle scuole, tali da poter essere poi oggetto di relazione al convegno. L’articolo, dal titolo PythagorHub: quando Pitagora incontra Android, racconta l’esperienza realizzata con gli studenti nell’elaborazione di un’app per Android che permette di visualizzare dimostrazioni di geometria sintetica sia in formato video sia in forma testuale “visuale”. Il lavoro svolto è stato considerato un esempio di “buona pratica” ed ha pertanto ricevuto l’apprezzamento della commissione scientifica dell’AICA, Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico; l’esperienza di docenti e studenti del Rosetti sarà inoltre oggetto di pubblicazione agli atti del convegno per il suo alto valore tecnico e didattico.

L’AICA – si legge nel sito dedicato-  è un’associazione che opera nella diffusione “della cultura e delle competenze digitali per il progresso di una società inclusiva, etica e giusta e per la competitività del sistema economico”; viene alla luce a Roma il 4 febbraio 1961, sotto la guida dal noto matematico Mauro Picone , per attrarre e condividere gli interessi culturali dei protagonisti di quella multiforme area scientifica che si chiama "Calcolo automatico". Il nome originario è infatti “Associazione Italiana per il Calcolo Automatico”, cui nel 1983 si aggiunge “per l’Informatica”. AICA nasce quindi quando il termine “informatica” era ancora un neologismo per adepti e molto prima dell’avvento dell’ITC, Information and Communication Technology, che meglio connota la straordinaria evoluzione del settore. Dal 1997 è attivo inoltre un protocollo d’intesa con il MIUR”.

Nel complimentarsi con i docenti e gli alunni protagonisti del progetto, la Dirigente Scolastica Stefania Martini sottolinea che “l’evento milanese rappresenta, per la comunità scolastica del Rosetti, un ulteriore fiore all’occhiello che testimonia la qualità dei percorsi formativi dell’istituto nell’ottica di un costante miglioramento dell’offerta didattica”.

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